Uno dei teatri romani più grandi dell’Italia centrale, con una cavea imponente che ai suoi tempi poteva contenere oltre seimila posti.
I secolo a.C.
Costruito tra il 55 e il 27 a.C., su impulso del magistrato Gneo Satrio Rufo, in piena età augustea.
Cavea di 70 mt.
Tre ordini di gradinate, 22 vomitoria (accessi), e una scena monumentale con doppio ordine di colonne.
+ 2.000 mq di scavi
Comprende anche il Mausoleo di Pomponio Grecino, terme, domus con mosaici e l’Antiquarium.
Il Teatro Romano
Scoperto nell’area archeologica della Guastuglia, appena a sud dell’antico centro urbano, il Teatro Romano di Gubbio risale al I secolo a.C., con la costruzione iniziata tra il 55 e il 27 a.C. e completata circa nel 20 a.C. sotto la supervisione del magistrato Gneo Satrio Rufo. La struttura è tra le più importanti e meglio conservate dell’Umbria.
Riflessioni nella cavea
Immagina oltre 6 000 spettatori seduti su una cavea di 70 m di diametro, divisa in quattro settori e servita da 22 corridoi (vomitoria). L’acustica naturale, il panorama delle colline e i resti dell’orchestra lí dove un tempo si raccoglieva l’acqua piovana, rendono questo luogo unico e suggestivo.
Architettura e decorazioni
La scenografia (frons scaenae) includeva un imponente colonnato su due livelli, probabile stile corinzio, con intonaci dipinti, statue e fregi in marmi policromi. I muri esterni in bugnato rustico e i sedili in pietra calcarea, insieme all’orchestra pavimentata e ai condotti sotto il proscenio, conferiscono un’idea chiara dell’imponenza originale
Area archeologica e Antiquarium
Il teatro è inserito in un’area più ampia, con i resti di domus con mosaici, terme e un mausoleo (di Pomponio Grecino) appartenenti alla Guastuglia. Accanto, l’Antiquarium conserva reperti, frammenti architettonici e pezzi musivi recuperati durante gli scavi
Oggi il Teatro Romano ospita la “Stagione Estiva di Prosa e Concerti”, che unisce la bellezza archeologica allo spettacolo, sfruttando la suggestione del luogo e l’acustica naturale.
Panoramic view of the remains of the Roman amphitheater near Gubbio in Umbria Italy
Photo shoot of the remains of the Roman amphitheater near Gubbio in Umbria Italy
Il teatro romano e il borgo di Gubbio.
Altre informazioni sul teatro Romano
Storia: dopo l’era romana, cadde in disuso tra Medioevo e invasione longobarda, usata come cava; fu riutilizzata in epoca bizantina come fortezzat. I restauri subirono una svolta a partire dal Cinquecento, con scavi da parte dei Gabrielli e consolidamenti fino all’Ottocento-Novecento.
Visita oggi: Aperto tutto l’anno come sito archeologico, durante l’estate diventa palco di spettacoli. È presente un Antiquarium e nei dintorni si trova anche il Mausoleo di Pomponio Grecino e l’area archeologica della Guastuglia.